Selezione dei legni
Tutti i legni impiegati nella costruzione da noi, sono certificati, accuratamente selezionati e suddivisi per stagionatura e categorie d’impiego scartando tutti quelli che non presentano le caratteristiche necessarie. Per noi la cosa fondamentale è che il legname abbia raggiunto il più alto grado di stabilità e a tal scopo vengono usati solo legni stagionati naturalmente, o seguendo particolari trattamenti in forni ad autoclave con certificazione della percentuale di essiccazione. I principali paesi di provenienza dei legni impiegati sono: Nord America, Sud America, Africa, Europa e Asia.
Scelta dei legni
La scelta dei legni, deriva da esperienze che abbiamo riscontrato e maturato nel tempo, ma anche osservando e provando diversi marchi famosi.
I legni da noi maggiormente impiegati sono:
- L’acero canadese, per la stabilità, la compattezza e la trasmissione sonora, nonché per la bellezza in cui si propongono ad esempio, il curly maple, il quilted maple, il bird ice maple.
- L’acero europeo, da noi scelto per il suo colore chiarissimo, la sua leggerezza e sonorità, ma soprattutto per le sue meravigliose marezzature, che danno un tocco di classe allo strumento.
- Il frassino americano, si divide in due generi: uno è lo swamp-asch (di palude) molto leggero e risonante, l’altro è quello “pesante”, anch’esso con nobili venature e che conferisce allo strumento una gamma di frequenze medie naturali (che sono le migliori).
- L’ontano americano (alder), molto compatto e facilmente lavorabile, indicato per ottenere una sonorità rotonda e versatile.
- I mogani, che usiamo e che sono due: il primo è il mogano kaia, molto leggero e malleabile, dal suono caldo e morbido, il secondo è l’onduras, molto più pesante e compatto, che conferisce una timbrica sempre calda ma più corposa.
- L’ebano nero, per la sua compattezza e sonorità precisa e perforante, (lo usiamo solo per gli strumenti Fretless) e il makassar, per la sua bellezza e stabilità. Entrambi hanno caratteristiche che offrono un suono molto determinato e perforante.
- I palissandri da noi impiegati, sono due: quello brasiliano, che utilizziamo per ottenere una tastiera molto liscia e compatta dalla sonorità calda che si avvicina all’ebano e quello indiano indicato per ottenere una risposta più calda e morbida.
Nella serie RV Sound Proiect, abbiamo adottato l’impiego di “essenze” anche particolari e nobili, al fine di ottenere un tocco di prestigio e bellezza e sono:
- Cocobolo, molto duro, venato rosso-nero, per i top della gamma più costosa
- Amaranto, per gli inserti del manico
- Wengè, per la sua sonorità morbida, ma decisa che viene applicato anche sui top
- Radiche di pioppo, per le spettacolari venature a volte bizzarre, che danno allo strumento un look veramente vivace
- Radiche di aceri vari, marezzati, occhiolinati e molto figurati, sempre adoperati per la loro versatilità, nell’impiego di colorazioni brillanti o naturali, con finiture satinate o lucide
-
-
black ebony
-
-
violet ebony
-
-
wengé
-
-
macassar
-
-
violet
-
-
cocobolo
-
-
-
rosewood
-
-
-
padouk
-
-
-
tek
-
-
-
bubinga
-
-
-
radica of tuya
-
-
doussié
-
-
-
-
american cherry
-
-
-
-
moutenye
-
-
-
-
bizarre maple
-
-
-
-
curly maple
-
-
-
-
quilted maple
-
-
-
-
flamed maple
-
-
-
-
birds-eyes maple
-
-
bird-eyes tuja
-
-
mahogany